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martedì 22 marzo 2011

Similaun e dintorni - Otztaler Alpen -




Accesso: Da Bolzano MeBo fino a Naturno e poi si prende per la Val Senales fino a Maso Corto

Visualizzazione ingrandita della mappa
Punto di partenza: Stazione a monte della funivia Grawand
Dislivello: fino al Giogo di Tisa m 329,dalla discesa del Giogo di Tisa alla bocchetta Jochkofel m 500 ca.
Esposizione: Nordovest - Ovest
Durata salita: 2 ore 1/2 + 2 ore
Sviluppo: km 10,10 incluso tratto di discesa stazione a monte Grawand-Finail e passo fino al fondo valle
Difficoltà: nessuna fino alla bocca Jochkofel,poi alta per arrivare in vetta
Attrezzatura: normale da sci alpinismo,ramponi e picozza per raggiungere la cima
Punti di appoggio: Hotel Grawand e Rifugio Bellavista
Escursione effettuata in data: 20/03/2011
Percorso Gps
Foto
Voto: 9

Eccezionale giornata di sole e neve tra i ghiacci del Similaun alla ricerca di Otzi il signore dei ghiacci,il tutto circondato da montagne di rara bellezza in particolare la Punta di Finale (mt. 3514) e il Similaun (mt. 3597) non tentati visto il rischio 4 di questi giorni. Arrivati in cima alla Grawand con la cabinovia scendiamo lungo la pista da sci fino all'ultimo degli skilift della pista Finail tenendoci sulla destra e uscendo dalla pista per un centinaio di metri prima di mettere le pelli agli sci e cominciare la nostra escursione. Tenendoci sempresulla destra ci addentriamo nel vallone facendo attenzione ai crepacci. Dopo un'ampia curva a destra saliamo un tratto breve ma ripido fino ad un pianoro. Sempre seguendo un'ampia curva a destra arriviamo lungo un tratto di leggera salita al Giogo di Tisa (mt.3279). Nei pressi il totem che segnala il luogo di ritrovamento di Otzi. Panorama super con la Punta di Finale alla nostra destra e la piramide maestosa del Similaun al di la della bocchetta. Tolte le pelli scendiamo di nuovo la vedretta sempre stando sulla destra e decidiamo di salire alla bocchetta Jochkofel (mt. 3143) che abbiamo dritti a noi. Dopo alcune inversioni raggiungiamo la cresta e ci toglimo gli sci prima che solo alcuni temerari del nostro gruppo decidano di risalire l'affilata e ripida cresta fino alla vetta senza nome. a discesa l'affrontiamo cercando di non perdere mai la traccia di salita ossia rimanendo stavolta alla nostra sinistra. Per raggiungere di nuovo le piste da sci dobbiamo ripellare per circa 1500 metri in lieve salita. Prima di scendere passiamo a vedere il rifugio Bellavista sulla pista da sci. Ora non ci resta che goderci la diretta pista da sci fino a Maso Corto.

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